Cucina vegetale

La mia cucina è a base vegetale e per me cucinare è un gesto d’amore,  e chi ha mangiato alla mia tavola lo sa, perché si sente.

Tanti anni fa ho promesso a me stessa che non avrei cucinato mai nulla che non fossi stata disposta ad elargire ai miei figli, ecco che quando cucino scelgo sempre prodotti di buona qualità, di stagione, possibilmente biologici e locali.

La mia è una cucina a base vegetale impreziosita dall’uso di erbe spontanee e fiori edibili.

Si compone di verdure, erbe, cereali, legumi, frutta fresca e secca, semi oleosi, inoltre, a volte, sulla mia tavola compaiono uova e formaggi, ma solo se sono di provenienza conosciuta e da me personalmente selezionati.

Sono esigente nella scelta dei prodotti da utilizzare, per me è di fondamentale importanza sapere cosa sto utilizzando, da dove proviene e chi lo ha prodotto; il cibo diviene noi, e ne sento la responsabilità, dal momento che la mia cucina è aperta a tutti.

Poi ho una regola fondamentale, se sono arrabbiata non cucino, è più salubre un piatto preconfezionato piuttosto che una vivanda contaminata dalla rabbia, e visto che per me il cibo è sacro, sarebbe come bestemmiare.

Le mie ricette si ispirano alla tradizione, sono cresciuta nei ristoranti di famiglia dove la cucina bolognese e pugliese si alternavano, e in 35 anni ho apportato un pò di rinnovamento alle mie esperienze trasformandole secondo i dettami della cucina naturale.

Seppure io sia vegetariana dall’adolescenza, e non avendo io mai mangiato pesce o molluschi, non faccio mai una propaganda pro o contro l’uso della carne o del pesce, credo che la libertà sia un bene prezioso e rispetto le scelte altrui, pur non condividendole.

Proporre la naturalità del cibo, valorizzare un’orticola, un’erbetta o un frutto, portare il colore nei nostri piatti utilizzando fiori ed erbe spontanee, imparare a utilizzare le verdure cuocendole poco o addirittura utilizzandole crude e imparando le marinature o gli abbinamenti per renderle più appetibili, questo è per me essere una chef di cucina naturale capace di impreziosire le mie preparazioni utilizzando erbe e fiori.

Ho lasciato la ristorazione per vivere in stretto contatto con la Natura, per stare il più possibile all’aria aperta, per seguire al meglio il ciclo delle stagioni e poter conoscere sempre più ciò che mi circonda: alberi, piante, animali, ma anche l’essere umano nella sua completezza, nella sua bellezza, ma anche con i propri dubbi e le proprie paure.

Sono innamorata della Creazione e il cucinare, il condividere ciò che so a proposito di erbe, fiori, frutti, verdure, cibi, è il modo che conosco per trasmettere a tutti quelli che incontro l’amore per la Terra e la passione verso la Vita che ci Anima!

Un caro abbraccio dall’Erbana, una selvatica in cucina, felice per prati e boschi.

 

Un commento:

  1. Gloria savigni

    Ci siamo conosciute proprio con il tuo sciroppo d’acero un vero nettare,eravamo dalla Dall’Aquila!!

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