Febbre d’Amore a Febbraio

Amore e febbre, che ci fanno insieme a febbraio? La radice della parola Febbraio è la stessa di febbre, e tutti sappiamo che a metà febbraio, il 14 per l’esattezza, “esplode” la febbre d’amore e si festeggia san Valentino, la festa degli innammorati.

Si pensa a san Valentino come festa da vivere in coppia, ma l’amore è nelle nostre vite sempre da soli o in compagnia, basta saperlo e volerlo vedere. La Vita è Amore. Nasciamo da un pensiero di Amore, prendiamo forma da un atto di Amore e cresciamo avvolti da esso, poi da adulti abbisogniamo dell’Amore altrui per essere felici.

Crescendo credo di aver compreso che se non impariamo l’Amor proprio patiremo il mal d’Amore.

L’amore muove ogni cosa ed  è una parola meravigliosa e il solo pronunciarla o udirla scalda il cuore.

Il suo suono, la sua vibrazione, il suo calore innescano davvero qualcosa di magico. Possiede una forza portentosa, l’amore è capace di spostare le montagne, e la sua assenza crea non pochi problemi.

In qualsiasi campo, se non ci metti Amore i risultati saranno scarsi, e lo sappiamo bene.

Vi posso assicurare che se usato in cucina crea piatti sopraffini. Il cibo è un ottimo veicolo emozionale, e le emozioni possono essere equilibrate dall’assunzione di cibi appropriati.

La primavera è alle porte e la natura freme, i primi fiori stanno sbocciando e il fiore per eccellenza che parla di amore è la rosa. Nel linguaggio dei fiori ogni fiore rappresenta un’emozione, e la rosa in particolare, suscita gentilezza e apertura di cuore, e seppure inusuale, il suo utilizzo in cucina è meraviglioso, potremmo dire afrodisiaco, ma trovo il termine poco esaustivo . La rosa è delicatamente profumata utilizzata in bevanda, golosa in formato tagliatelle o in un risotto dalle mille e una notte, bella e inconsueta abbinata a pietanze speciali, ma occorre saperla usare e dosare.

Voglio donarvi questa meravigliosa ricetta: “Tagliatelle alle Rose”.

Primo ingrediente: ammmore, con 3 M. Cercate una rosa edibile, sceglietela carnosa e dolce, e assicuratevi che sia assolutamente coltivata al naturale senza uso di pesticidi & co. Procuratevi uova e farina, un bel tagliere e un mattarello e alla vostra maniera create un impasto da sfoglia per fare le tagliatelle. Una volta pronto e lasciato riposare come si conface all’impasto da sfoglia, dividetelo in 2 palline che stenderete separatamente, e una volta stesa la prima andrete a coprirla per evitare che si secchi. A metà stesa disponete su una delle due sfoglie una decina di petali di rosa , e sovrapponetevi l’altra sfoglia. Ora si tratta di tirarle insieme per andare a creare un’unica sfoglia “rosata”. Stendete con cura ammirando la magia dei petali che si aprono a mandala sotto i “colpi” del vostro mattarello. Una volta raggiunto lo spessore di vostro gradimento, riponete il mattarello e lasciate stesa, ben aperta, la vostra sfoglia  che lascerete essiccare leggermente. Arrotolatela e con un coltello a lama piatta, quello da sfoglia, fatene tagliatelle da cuocere in abbondante acqua con sale dolce di Cervia.

Mentre le tagliatelle cuociono, in una padella mettete un pezzetto di burro a scaldare a vapore disponendola per qualche minuto sull’acqua nella quale stanno cuocendo le tagliatelle. Il burro non deve friggere, deve appena scaldarsi per poter accogliere il profumo delle listarelle di petali di rosa che andremo a deporvi. I fiori non vanno cotti se vogliamo godere del loro profumo e della loro essenza. In questo burro profumato salteremo le nostre tagliatelle speciali una volta che le avremo scolate. Servitele guarnendo con petali di rosa. Delicate e Celestiali!! Per avere un sapore più corposo, potete aggiungere al condimento dei funghi tipo finferli trifolati.

Vi auguro di vivere l’amore ogni giorno, da soli o in compagnia, l’amore è amore, e quando si comprende la bellezza della Vita non si è mai in mancanza, ma sempre immersi nella dolcezza del cuore.

Sperimentate sempre e abbiate cura di voi! Un abbraccio dall’Erbana una selvatica in cucina, felice per boschi e prati in fiore.

Chiedetemi l’amicizia su Facebook, ne sarò lieta .

 

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