La cultura va al mercato

articolo scritto per Fiori&Forchette-

A Roma i mercati rionali provano a cambiare!

A Roma i mercati rionali provano a cambiare!

In molte città del mondo, da Londra a Berlino e oltre oceano è in piena espansione il concetto di Food Markets letteralmente cibo e mercato. All’interno dei mercati rionali spuntano stand gastronomici, dove l’offerta spazia tra dolcetti, cibo bio, vegano e frullati, il tutto offerto a pochi passi dal banco della frutta, della verdura, del pesce e della carne!

Il mercato rionale di Testaccio a Roma conosciuto in tutto il mondo, famoso per la tradizione della cucina romana dove la carne è la regina; il 12 settembre, per una volta si veste elegante, organizza una serata culinaria dal titolo FoodBlogger Social Night, dove invita i suoi frequentatori a vivere per una notte il mercato trasformato in un luogo pieno di luci, musica e tanta buona cucina.

Un successo di pubblico e un alto gradimento, un sapore diverso hanno gustato i consumatori; dove fruttivendoli, vignaioli, pescivendoli sono passati dai consigli, alla cucina di piatti veri, nella più rigorosa tradizione romana.

A giugno il mercato Testaccio nella piazzetta centrale, ha dato appuntamento per condividere un evento, un’offerta culturale proposta dall’Associazione Fiori&Forchette: “La cultura va al mercato” un format dove nella cornice del mercato si parla di libri, di cibo, di cucina, di erbe spontanee e di giardini, dove i consumatori non sono solo spettatori ma vengono invitati a partecipare.

Il primo libro quello di Beatrice Calia, dal titolo “L’Erbana una selvatica in cucina” ha avuto per la riuscita dell’evento l’appoggio degli operatori che hanno offerto i loro prodotti: la verdura, di Lina dei F.lli Covoni, una cicoria mista di campo, la più appetitosa; rape e zucchini di Silvia dell’azienda Agricola Vittori Gabriele;

 

i buoni pomodori rossi di Matteo, l’olio exstravergine Italiano dell’Associazione Italiana Produttori Olivicoli che ha condito il buon pane di Artemio dal profumo e il sapore antico che Beatrice ha saputo onorare in maniera divina;

in armomia con l’evento è stata allestita una tavola decorata con oggetti offerti da Raffaella di Camere 39 e dal box 8 di Cocci & Madera, senza dimenticare la simpatia di Ada del box il cibo dei nostri amici animali!

Il 23 settembre il mercato è tornato ad essere un punto d’incontro con Lucia Menicocci che ha portato a conoscere le sue erbacce spontanee con il suo libro: “Spigolando nel Verde”.

Il prossimo appuntamento è con Monica Sgandurra architetto paesaggista che tra dolci e giardini ci racconta il suo libro: “Cakegarden” il 15 ottobre.

Il progetto di Fiori&Forchette

I mercati sono una risorsa da tutelare e valorizzare attraverso nuovi format, nuovi linguaggi e nuove metodologie, creando un indotto economico e un diverso rapporto con gli utenti finali.

Il panorama dei mercati rionali oggi vive un momento d’emergenza, al limite della sopravvivenza; richiede quindi un livello d’intervento e una progettazione adeguata e mirata. Oggi all’interno dei mercati, è totalmente assente l’offerta di servizi culturali e il recupero delle tradizioni diventa una necessità.

Un cambiamento auspicabile e sicuramente di grande impatto sociale con lo scopo di portare al mercato una nuova offerta in sinergia con tutti gli operatori che devono vedere nel progetto una crescita di qualità. Oggi il mercato non è soltanto la spesa giornaliera, la dove la domanda e l’offerta s’incontrano, ma anche un momento di socializzazione.

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